Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS a Mosca ha guadagnato l’1,6% a 1.492,00 punti. I volumi di scambio sono scesi leggermente rispetto a ieri e sono rimasti al di sopra della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato della positiva apertura di Wall Street e dell’aumento del prezzo del petrolio. Le quotazioni del greggio sono tornate nel pomeriggio a New York al di sopra di $75. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 3%, IDGC (RU000A0JPVJ0) lo 0,4%, Aeroflot (RU0009062285) e Mechel (RU000A0DKXV5) il 2,5%. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha perso lo 0,9% e PROTEK (RU000A0JQU47) il 5,5%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo dell’1,6% a RUB 166,48.
Il BUX a Budapest ha perso lo 0,3% a 23.297,66 punti. Sulla piazza finanziaria ungherese sono scattate oggi delle prese di beneficio. MOL (HU0000068952) ha perso lo 0,7%, OTP Bank (HU0000061726) l’1,2% e Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,2%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha guadagnato l’1%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,6% a 1.142,80 punti. Quasi tutti i titoli principali del listino ceco hanno chiuso in rialzo. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato l’1,7%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) il 2,1% e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,7%. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso il 2,8%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,2% a 43.796,03 punti. Tra i bancari BZW Bank (PLBZ00000044) ha chiuso in rialzo dell’1,2%, BRE Bank (PLBRE0000012) ha perso lo 0,4%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) e Bank Pekao (PLPEKAO00016) sono rimasti invariati. L’aumento del prezzo del petrolio ha spinto i petroliferi. PKN Orlen (PLPKN0000018) ha guadagnato lo 0,5% e Lotos (PLLOTOS00025) lo 0,6%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha chiuso in ribasso dello 0,5%. Il prezzo del rame è sceso oggi a Londra. KGHM è il primo produttore europeo del metallo rosso.
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