Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1% a 1.936,29 punti. I volumi di scambio sono stati anche oggi al di sotto della media. I positivi dati sul mercato statunitense del lavoro hanno fatto scattare delle ricoperture sulla piazza finanziaria russa. Pharmstandard (RU000A0JP7F5) ha guadagnato il 2,2%, Ufa Engine Industrial (RU0009095244) l’1,8%, RusAl (RU000A0JR5Z5) lo 0,2% e Mechel Pref. (RU000A0JPV70) lo 0,6%. Sberbank (RU0009029540) ha perso l’1,7%. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato a San Pietroburgo il 3,1% a RUB 211,30.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,2% a 23.712,37 punti. Le blue chips ungheresi hanno chiuso contrastate. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato l’1,8% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,2%. Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso lo 0,4% e MOL (HU0000068952) l’1,1%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,3% a 1.262,30 punti. Tutti i titoli di maggior peso del listino ceco hanno chiuso in rialzo. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato lo 0,9%, Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,1%, Erste Group Bank (AT0000652011) lo 0,2% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,2%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,1% a 49.321,53 punti. I titoli delle imprese petrolchimiche hanno registrato una ripresa sulla scia del prezzo del petrolio. PKN Orlen (PLPKN0000018) ha guadagnato lo 0,7% e Lotos (PLLOTOS00025) lo 0,6%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha perso lo 0,3% nonostante il prezzo del rame sia tornato oggi a salire. Tra i bancari Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato lo 0,2%, Bank Handlowy (PLBH00000012) l’1,7% e PKO Bank Polski (PLPKO0000016) lo 0,2%. BRE Bank (PLBRE0000012) ha perso lo 0,8%.
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