Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca lo 0,7% a 1.917,07 punti. I volumi di scambio sono scesi sensibilmente rispetto a ieri e sono stati nella media. A pesare sul mercato azionario russo sono stati i timori legati alla situazione in Egitto. Dopo i guadagni delle scorse sedute il prezzo del petrolio si è inoltre oggi indebolito. Tra i titoli del listino russo Synergy (RU000A0HL5M1) ha perso il 6%, MTS (RU0007775219) lo 0,1%, RusAl (RU000A0JR5Z5) lo 0,6% e Sberbank (RU0009029540) l’1,1%. LUKoil (RU0009024277) ha guadagnato lo 0,6% e Bashneft (RU0007976957) il 2,2%. Gazprom (RU0007661625) ha perso a San Pietroburgo l’1,1% a RUB 207,15.
Il BUX a Budapest ha perso lo 0,7% a 22.945,21 punti. Tra le blue chips ungheresi MOL (HU0000068952) ha perso l’1,8% e Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,7%. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato lo 0,1%, Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso stabile.
Il PX a Praga ha perso l’1% a 1.233,4 punti. Tutti i titoli di maggior peso del listino ceco hanno chiuso in ribasso. Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso l’1,3%, Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,6%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,9% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,8%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,3% a 47.710,61 punti. Tra i bancari PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha guadagnato lo 0,4%, BRE Bank (PLBRE0000012) l’1,1% e BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,3%. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso lo 0,4%. Asseco Poland (PLSOFTB00016) ha chiuso in rialzo dello 0,9%. KBC ha alzato il suo rating sul titolo della principale impresa IT dell’Europa dell’Est da “Hold” a “Buy”. PZU (PLPZU0000011) ha guadagnato il 2,9%. Il CEO del gruppo assicurativo ha fornito ieri un positivo outlook e confermato il dividendo.
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