Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS a Mosca ha guadagnato il 2% a 1.665,72 punti. I volumi di scambio sono scesi rispetto a ieri e sono stati poco al di sopra della media. A spingere gli acquisti a Mosca è stato anche oggi l’aumento del prezzo del petrolio. Le quotazioni del greggio sono salite a New York nel pomeriggio al di sopra di $87 al barile. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato lo 0,9%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 4,9%, Severstal (RU0009046510) il 3,2% e Transneft Pref (RU0009091573) il 3,1%. WBD Foods (RU0005344356) ha chiuso in rialzo del 34,2%. PepsiCo (US7134481081) ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per acquistare il 66% della compagnia russa. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietrogurgo in rialzo del 2,9% a RUB 187,20.
Il BUX a Budapest ha perso l’1,1% a 21.065,24 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in ribasso. Magyar Telekom (HU0000016522) ha perso lo 0,9%, Gedeon Richter (HU0000067624) il 2,9% e MOL (HU0000068952) l’1,9%. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato lo 0,6%.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dell’1,5% a 1.165,70 punti. Tutti i titoli principali del listino ceco hanno registrato una seduta positiva. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 2,3%, Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,7%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) l’1,5% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,1%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,7% a 46.481,15 punti. PKN Orlen (PLPKN0000018) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del petrolio ed ha chiuso in rialzo del 3,5%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato l’1,5%. Il prezzo del rame è salito oggi ai suoi più alti livelli da tre settimane. Tra i bancari PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha guadagnato l’1,4%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso l’1,5%, BRE Bank (PLBRE0000012) l’1,2% e BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,1%.
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