Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca l’1,5% a 1.373,73 punti. I volumi di scambio sono scesi ulteriormente e sono stati bassi. Sul mercato azionario russo ha pesato il nuovo calo del prezzo del petrolio. Le quotazioni del greggio sono scese oggi fino a circa $92,50 al barile. Tra i titoli dell’indice russo RusAl (RU000A0JR5Z5) ha perso il 2,8%, Mechel (RU000A0DKXV5) il 2,7% e Bashneft (RU0007976957) l’1,1%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in ribasso dell’1,7% a RUB 171,0.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,2% a 17.061,48 punti. I bancari hanno registrato anche oggi una positiva performance. FHB (HU0000078175) ha chiuso in rialzo dello 0,8% e OTP Bank (HU0000061726) del 3,3%. Il Governo ungherese e le banche hanno raggiunto un accordo sui costi derivanti dalla conversione dei mutui in franchi svizzeri in fiorini a un tasso di cambio più vantaggioso per i mutuatari. Bene anche Gedeon Richter (HU0000067624). Il titolo del gruppo farmaceutico ha guadagnato l’1,7%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha perso lo 0,2% e MOL (HU0000068952) il 2,7%.
Il PX a Praga ha perso lo 0,1% a 856,70 punti. Tra i titoli del listino ceco Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in ribasso dell’1,1%, Komercni Banka (CZ0008019106) dello 0,8%, NWR (NL0006282204) e del 3,9%. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha guadagnato lo 0,2%, Erste Group Bank (AT0000652011) il 5,2% e VIG (AT0000908504) il 5,5%.
Il WIG a Varsavia ha perso l’1,7% a 37.001,49 punti. Diciotto dei venti titoli di maggior peso dell’indice polacco hanno chiuso in rosso. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso il 2,5%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) il 2,4%, PKN Orlen (PLPKN0000018) il 2,8%, PZU (PLPZU0000011) lo 0,6%, Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) l’1,2%, PGE (PLPGER000010) il 3,1% e KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) il 3%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!