Quasi tutte le borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 2,9% a 1.396,57 punti. I volumi di scambio sono aumentati sensibilmente rispetto a venerdì scorso ma sono rimasti al di sotto della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato del positivo clima sulle borse dell’Europa occidentale e dell’aumento del prezzo del petrolio. Le quotazioni del greggio sono salite nel pomeriggio a New York al di sopra di $76. Tra le blue chips russe Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 6,1% e Gazprom (RU0007661625) il 2%.
Il BUX a Budapest ha perso lo 0,1% a 21.456,23 punti. Sul listino ungherese ha pesato soprattutto la debole performance di Gedeon Richter (HU0000067624). Il titolo della prima impresa farmaceutica dell’Europa centro-orientale ha perso il 2,1%. Le altre blue chips ungheresi hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato l’1,1%, MOL (HU0000068952) lo 0,1% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,9%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,4% a 1.157,90 punti. Ancora bene i bancari. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato lo 0,7% e Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,2%. CETV (BMG200452024) ha guadagnato il 4,2%. Erste Group ha alzato il suo rating sul titolo dell’operatore televisivo a “Buy”. Tra gli altri titoli del listino ceco Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in rialzo dello 0,1%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha perso lo 0,1% e Unipetrol (CZ0009091500) lo 0,5%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,2% a 41.069,67 punti. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha chiuso in rialzo dell’1,2% nonostante il prezzo del rame abbia frenato oggi a Londra. Bene anche Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017): +1,8% a KPN 14,40. La maggior parte dei bancari ha chiuso in ribasso. BRE Bank (PLBRE0000012) ha perso lo 0,9% e BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,5%. Bank Pekao (PLPEKAO00016) è rimasto invariato, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha guadagnato lo 0,5%.
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