Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,1% a 1.939,68 punti. I volumi di scambio sono scesi ulteriormente e sono stati bassi. A sostenere il mercato azionario russo sono stati i positivi dati macroeconomici arrivati dagli USA. Sberbank (RU0009029540) ha chiuso in rialzo dello 0,2%, Magnit (RU000A0JKQU8) dello 0,1%, Pharmstandard (RU000A0JP7F5) del 2,5% e VSMPO (RU0009100291) del 2,9%. RusAl (RU000A0JR5Z5) ha perso lo 0,6% e PhosAgro (RU000A0JRKT8) lo 0,4%. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato a San Pietroburgo il 2,2% a RUB 206,91.
Il BUX a Budapest ha perso lo 0,6% a 22.153,01 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in ribasso. OTP Bank (HU0000061726) ha perso l’1,1%, Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,4% e MOL (HU0000068952) lo 0,7%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha guadagnato lo 0,5%.
Il PX a Praga ha perso lo 0,3% a 1.201,20 punti. CETV (BMG200452024) ha chiuso in ribasso del 3,5%. Credit Suisse ha avviato la copertura sul titolo dell’operatore televisivo con “Underperform”. Tra gli altri titoli del listino ceco Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso lo 0,5%, Erste Group Bank (AT0000652011) lo 0,6%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,2% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,1%. NWR (NL0006282204) ha guadagnato lo 0,2%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,7% a 47.768,38 punti. I bancari hanno registrato una debole performance come su tutte le piazze finanziarie europee. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso lo 0,8%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) l’1,8%, Bank Handlowy (PLBH00000012) l’1,6% e BRE Bank (PLBRE0000012) il 2,3%. Lotos (PLLOTOS00025) ha chiuso in ribasso del 3,4%. Il vice direttore generale della compagnia petrolchimica ha avvertito che l’utile nel secondo trimestre sarà inferiore a quello dei primi tre mesi dell’anno.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!