Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi contrastate.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,6% a 1.940,98 punti. Per l’indice russo si è trattato della quarta seduta positiva di fila. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati al di sopra della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato anche oggi dell’aumento del prezzo del petrolio. A spingere gli acquisti è stata inoltre la positiva apertura di Wall Street. Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 2,4%, Acron (RU0009028674) il 2%, Uralkali (RU0007661302) il 2,5% e Bank Saint-Petersburg (RU0009100945) il 6,3%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo del 4,4% a RUB 212.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,1% a 23.213,21 punti. Le blue chips ungheresi hanno chiuso contrastate. Gedeon Richter (HU0000067624) ha guadagnato lo 0,4% e Magyar Telekom (HU0000016522) il 2,7%. MOL (HU0000068952) ha perso lo 0,4% e OTP Bank (HU0000061726) lo 0,6%.
Il PX a Praga ha perso l’1% a 1.206,70 punti. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in ribasso dell’1,1%. Royal Bank of Scotland ha tagliato il suo rating sul titolo del produttore di energia elettrica da “Buy” a “Hold”. Tra gli altri titoli del listino ceco Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso lo 0,9%, Komercni Banka (CZ0008019106) l’1% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,8%. NWR (NL0006282204) ha guadagnato lo 0,4%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,4% a 49.378,82 punti. PZU (PLPZU0000011) ha chiuso in ribasso del 3,8%. Il Governo polacco ha l’intenzione di vendere fino al 10% del gruppo assicurativo. Tra i bancari PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso l’1,3%, BRE Bank (PLBRE0000012) l’1,6% e Bank Handlowy (PLBH00000012) lo 0,9%. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato lo 0,5%. PBG (PLPBG0000029) ha chiuso in rialzo del 6,2%. Citigroup ha promosso il titolo del gruppo industriale da “Sell” a “Hold”.
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