Borse dell’Europa dell’Est: Mosca torna a salire, RTS +0,8%

Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.

Dopo sei sedute negative di fila l’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,8% a 1.872,45 punti. I volumi di scambio sono stati anche oggi bassi. I timori relativi alla crisi della Grecia si sono leggermente ridotti. Il mercato azionario russo ha beneficiato inoltre della ripresa del prezzo del petrolio. Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato l’1,3% e RusAl (RU000A0JR5Z5) l’1%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo dello 0,9% a RUB 201.

Il BUX a Budapest ha perso meno dello 0,1% a 22.482,63 punti. Sul listino ungherese ha pesato la debole performance di MOL (HU0000068952): -3,3% a HUF 21.250. Secondo delle voci di stampa l’impresa petrolchimica ungherese avrebbe pagato all’ex Primo Ministro croato Ivo Sanader una tangente di €10 milioni per prendere il controllo di INA (HRINA0RA0007). MOL ha respinto le accuse e minacciato delle azioni legali. Gli altri titoli di maggior peso del BUX hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato lo 0,9%, Magyar Telekom (HU0000016522) il 4,5% e Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,4%.

Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dell’1,5% a 1.230,0 punti. I bancari hanno registrato una ripresa. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 2,2% e Komercni Banka (CZ0008019106) il 2,4%. Ancora bene Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209). Sia il titolo del produttore di energia elettrica che quello dell’operatore telefonico hanno guadagnato l’1,1%. NWR (NL0006282204) ha perso lo 0,2%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,1% a 48.863,88 punti. Tra le blue chips polacche PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha chiuso in rialzo dell’1,1%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) dello 0,5%, PKN Orlen (PLPKN0000018) dell’1%, PGE (PLPGER000010) dello 0,1% e Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) del 3,2%. PZU (PLPZU0000011) ha perso lo 0,5% e Bank Pekao (PLPEKAO00016) lo 0,3%.