Borse dell’Europa dell’Est negative, a Praga male Ceske Energeticke Zavody

Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.

L’indice RTS a Mosca ha perso lo 0,1% a 1.586.94 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati alti. La solidità del prezzo del petrolio non è bastata oggi a sostenere il mercato azionario russo. L’incerto andamento delle borse dell’Europa occidentale ha spinto molti investitori a vendere. Magnit (RU000A0JKQU8) ha perso lo 0,9%, PROTEK (RU000A0JQU47) il 3,4%, RusHydro (RU000A0JPKH7) lo 0,2% e Inter RAO UES (RU000A0JPNM) il 5,6%. Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato lo 0,7%, Raspadskaya (RU000A0B90N8) lo 0,4% e Aeroflot (RU0009062285) lo 0,4%

Il BUX a Budapest ha perso lo 0,6% a 23.499,09 punti. Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso in ribasso del 3,2%. Il Governo ungherese ha l’intenzione di introdurre un’imposta straordinaria per il settore delle telecomunicazioni. Male anche Gedeon Richter (HU0000067624): -1,4% a HUF 47.800. OTP Bank (HU0000061726) e MOL (HU0000068952) hanno guadagnato rispettivamente lo 0,3% e lo 0,1%.

Il PX a Praga ha perso lo 0,8% a 1.142,30 punti. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in calo del 3,2%. Il Governo ceco intende forzare i produttori di energia elettrica ad acquistare crediti di emissione di CO2. Tra gli altri titoli di maggior peso del PX Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso lo 0,6% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,5%. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato il 2,2%.

Il WIG a Varsavia ha chiuso in ribasso dello 0,5% a 46.079,69 punti. Bank Pekao (PLPEKAO00016) e BRE Bank (PLBRE0000012) hanno perso rispettivamente il 2,4% e lo 0,8%. Citigroup ha declassato oggi Bank Pekao a “Hold” e BRE Bank ha “Sell”. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha guadagnato l’1,1%. Dopo il rally delle scorse sedute KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha chiuso oggi invariato.