Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi in ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca l’1,2% a 1.418,42 punti. I volumi di scambio sono stati anche oggi piuttosto bassi. Sul mercato azionario russo hanno pesato oggi l’incerta apertura di Wall Street ed il calo del prezzo del petrolio. Le quotazioni del greggio sono scese nel pomeriggio a New York al di sotto di $76. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha chiuso in ribasso del 3,4%, Transneft (RU0009091573) dello 0,9%, MTS (RU0007775219) dell’1,1% e RusHydro (RU000A0JPKH7) dell’1,8%. FGC UES (RU000A0JPNN9) ha guadagnato controtendenza lo 0,9%. Gazprom (RU0007661625) ha perso a San Pietroburgo lo 0,6% a RUB 158,19. Il titolo è stato penalizzato anche oggi dalla guerra del gas tra la Russia e la Bielorussia.
Il BUX a Budapest ha perso l’1,4% a 21.479,33 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in ribasso. OTP Bank (HU0000061726) ha perso l’1,7%, Gedeon Richter (HU0000067624) il 3,5% e MOL (HU0000068952) lo 0,3%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha beneficiato del suo carattere difensivo ed ha guadagnato lo 0,3%.
Il PX a Praga ha perso l’1,9% a 1.150,00 punti. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso in ribasso del 5,7%. Il forte calo del titolo del gigante delle utilities è stato dovuto allo stacco del dividendo. Tra gli altri titoli del listino ceco Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso lo 0,7%, Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,6% e NWR (NL0006282204) lo 0,1%. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha guadagnato lo 0,6%.
Il WIG a Varsavia ha perso l’1,6% a 40.347,88 punti. Fitch ha avvertito che se la Polonia non prenderà delle significative misure per migliorare le sue finanze la pressione sul suo rating aumenterà enormemente. Tutti i venti titoli di maggior peso del listino polacco hanno chiuso in ribasso. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha perso lo 0,8%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) il 3,2%, BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,8% e BRE Bank (PLBRE0000012) lo 0,9%. Tra i titoli dei produttori di materie prime KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha chiuso in calo del 2,7%, PKN Orlen (PLPKN0000018) dell’1,8% e Lotos (PLLOTOS00025) dell’1,6%.
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