Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 2,1% a 1.603,39 punti. I volumi di scambio sono aumentati sensibilmente rispetto a ieri e sono stati alti. La Cancelliera tedesca Angela Merkel e il Presidente francese Nicolas Sarkozy hanno confermato ieri il loro sostegno alla Grecia. A spingere gli acquisti è stato inoltre l’intervento congiunto delle banche centrali per garantire liquidita’ in dollari al sistema bancario europeo. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato lo 0,2%, Norilsk Nickel (RU0007288411) l’1,2%, RusAl (RU000A0JR5Z5) l’1,2% e Novatek (RU0008058391) il 4,7%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1% a 16.798,21 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 2,2%, Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,8% e MOL (HU0000068952) l’1,1%. Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso l’1,3%.
Il PX a Praga ha guadagnato il 2,4% a 967,50 punti. I bancari sono rimbalzati. Erste Group Bank (AT0000652011) ha chiuso in rialzo del 3,9% e Komercni Banka (CZ0008019106) del 5,2%. Bene anche Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209): +1,3% a CZK 388. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso invariato. L’Amministratore Delegato Martin Roman ha dato le dimissioni. KIT Digital (US4824702009) ha perso il 6,5%. Il produttore di software ha annunciato l’emissione di 3,2 milioni di nuovi titoli ordinari.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato il 2,4% a 38.782,71 punti. Diciassette dei venti titoli di maggior peso dell’indice polacco hanno chiuso in rialzo. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato il 4,1%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 3,4%, Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) il 4,2%, PZU (PLPZU0000011) lo 0,4%, PGE (PLPGER000010) il 5,8%, PKN Orlen (PLPKN0000018) il 5,2% e KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) il 6,1%.
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