Tutte le le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS a Mosca ha guadagnato lo 0,7% a 1.620,49 punti. I volumi di scambio sono scesi rispetto a venerdì e sono stati al di sotto della media. Le quotazioni delle materie prime sono salite oggi in seguito all’indebolimento del dollaro. Il prezzo del petrolio è tornato nel pomeriggio temporaneamente al di sopra di $83 al barile. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato l’1,3%. V.Bank (RU0009084214) il 2,4% Raspadskaya (RU000A0B90N8) lo 0,8% e Mostotrest (RU0009177331) lo 0,5%. Mechel (RU000A0DKXV5) ha perso l’1,5% e Magnit (RU000A0JKQU8) lo 0,8%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo dello 0,1% a RUB 170.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,8% a 23.418,03 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno potuto registrare una ripresa. Gedeon Richter (HU0000067624) ha guadagnato l’1,8%, Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,5% e OTP Bank (HU0000061726) l’1%. MOL (HU0000068952) ha chiuso invariato.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dell’1,8% a 1.158,10 punti. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato il 5,3%. J.P. Morgan ha alzato il suo rating sul titolo della banca ceca da “Neutral” ad “Overweight” ed il target price da CZK 4.200 a CZK 5.052. Tra gli altri titoli di maggior peso del PX Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato l’1,3%, Erste Group Bank (AT0000652011) lo 0,9% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,5%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,3% a 45.854,85 punti. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato il 4%. Il prezzo del rame è salito oggi ai suoi più alti livelli da 27 mesi. Tra i bancari Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso in rialzo dello 0,5% e BZW Bank (PLBZ00000044) dello 0,4%. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) e BRE Bank (PLBRE0000012) hanno perso rispettivamente l’1,5% e lo 0,7%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!