Le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 3,7% a 1.868,94 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati molto alti. A spingere gli acquisti sono stati il positivo clima sulle borse dell’Europa occidentale e l’ulteriore aumento del prezzo del petrolio. Dopo aver guadagnato ieri più del 2% le quotazioni del greggio hanno superato oggi $92 al barile. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 4,1%, Norilsk Nickel (RU0007288411) il 5,4% e RusAl (RU000A0JR5Z5) il 3,7%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo del 3,1% a RUB 200.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1% a 22.457,56 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato l’1,5%, MOL (HU0000068952) l’1,9% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,2%. Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso lo 0,8%.
Il PX a Praga ha guadagnato l’1,2% a 1.244,20 punti. I bancari hanno brillato come su tutte le piazze finanziarie europee. Erste Group Bank (AT0000652011) ha chiuso in rialzo dell’1,6% e Komercni Banka (CZ0008019106) dell’1,5%. Bene anche gli altri titoli principali del listino ceco. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato l’1,6%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,3% e NWR (NL0006282204) lo 0,7%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,4% a 47.345,30 punti. I titoli dei produttori di materie prime hanno preso il volo. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato il 6,7%, PKN Orlen (PLPKN0000018) il 6,2% e Lotos (PLLOTOS00025) il 3,9%. Tra i bancari PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha chiuso in rialzo dell’1,1% e Bank Pekao (PLPEKAO00016) dello 0,4%. BZW Bank (PLBZ00000044) ha perso lo 0,3% e BRE Bank (PLBRE0000012) lo 0,4%.
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