Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca lo 0,8% a 1.874,76 punti. I volumi di scambio sono scesi oggi ulteriormente e sono stati bassi. Il mercato azionario russo non ha potuto beneficiare del forte aumento del prezzo del petrolio. Anche a Mosca gli investitori sono sempre più preoccupati a causa della situazione in Libia. Tra i titoli dell’indice russo IDGC (RU000A0JPVJ0) ha perso l’1%, Sberbank (RU0009029540) il 3%, Aeroflot (RU0009062285) il 4% e Synergy (RU000A0HL5M1) l’1%. Rosneft (RU000A0J2Q06) ha guadagnato l’1,7% e Gazprom Neft (RU0009062467) il 4%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in ribasso dello 0,2% a RUB 197,70.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,9% a 22.573,15 punti. MOL (HU0000068952) ha beneficiato dell’aumento del prezzo del petrolio ed ha guadagnato il 3,4%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso in rialzo del 2,1%. Goldman Sachs ha promosso il titolo dell’operatore telefonico da “Sell” a “Neutral”. Tra gli altri titoli del listino ungherese FHB (HU0000078175) ha perso lo 0,6% e Gedeon Richter (HU0000067624) l’1,8%, OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato lo 0,1%.
Il PX a Praga ha perso lo 0,1% a 1.241,40 punti. I titoli principali del listino ceco hanno chiuso contrastati. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha perso l’1,1% e Komercni Banka (CZ0008019106) l’1,1%. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato l’1,5% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1%.
Il WIG a Varsavia ha chiuso in ribasso dello 0,5% a 46.548.27 punti. Tra i bancari Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha perso lo 0,4%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) l’1,5% e BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,1%. BRE Bank (PLBRE0000012) ha chiuso in rialzo dello 0,5%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha perso il 2,4%. Il prezzo del rame è sceso oggi ai minimi da un mese. Il gruppo polacco è il primo produttore europeo del metallo rosso.
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