Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca lo 0,2% a 1.583,06 punti. Per l’indice russo si è trattato della quarta seduta negativa di fila. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati nella media. La ripresa del prezzo del petrolio non è bastata a far tornare gli acquisti sulla piazza finanziaria russa. Gli investitori continuano ad essere preoccupati a causa della situazione della Spagna. A pesare sulla Borsa di Mosca è stata inoltre la debole apertura di Wall Street. Tatneft (RU0009033591) ha perso l’1,5% e Polyus Gold (RU000A0JNAA8) lo 0,8%. Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 2,2%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo del 5,1% a RUB 181,89.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,9% e il BUX a Budapest lo 0,3%. Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,2%.
