Borse dell’Europa dell’Est: Sale solo Praga, Mosca -1%

Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.

L’indice RTS ha perso a Mosca l’1% a 1.908,46 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati nella media. Sul mercato azionario russo ha pesato il calo del prezzo del petrolio. Le quotazioni del greggio sono riscese oggi al di sotto di $100 al barile. Tra i titoli del listino russo Mosenergo (RU0008958863) ha perso il 2% e Tatneft (RU0009033591) lo 0,7%. RusAl (RU000A0JR5Z5) ha guadagnato lo 0,7% e Sberbank (RU0009029540) lo 0,4%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo dell’1,2% a RUB 215,95.

Il BUX a Budapest ha chiuso in ribasso dello 0,7% a 23.627,56 punti. Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso l’1,1%. L’utile netto del primo gruppo farmaceutico dell’Europa dell’Est è calato nel primo trimestre del 3,2%. Seduta negativa anche per le altre blue chips ungheresi. OTP Bank (HU0000061726) ha perso lo 0,6%, MOL (HU0000068952) lo 0,4% e Magyar Telekom (HU0000016522) l’1,4%.

Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 1.268,10 punti. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato un ulteriore 0,6%. Il produttore di energia elettrica ha annunciato lunedì dei risultati di bilancio migliori delle attese degli analisti. Bene anche Erste Group Bank (AT0000652011): +0,4% a CZK 838. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso lo 0,7%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha chiuso invariato.

Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,3% a 49.166,20 punti. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha chiuso in ribasso del 2%. UBS ha tagliato il suo target price per il titolo della prima banca polacca da KPN 54 a KPN 50. Male anche gli altri bancari. Bank Handlowy (PLBH00000012) ha perso l’1,4%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) lo 0,2% e BRE Bank (PLBRE0000012) l’1,4%. PZU (PLPZU0000011) ha guadagnato il 2,3%. Il primo gruppo assicurativo polacco ha annunciato un piano per ridurre quest’anno la sua forza lavoro del 9,4%. Tauron (PLTAURN00011) ha chiuso in rialzo dell’1,6%. La seconda impresa polacca del settore delle utilities ha aumentato nel primo trimestre l’utile più di quanto previsto dagli analisti.