Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,9% a 1.395.28 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati alti. Il mercato azionario russo ha beneficiato del miglioramento del clima sulle borse dell’Europa occidentale e dei positivi dati macroeconomici pubblicati negli USA. RusAl (RU000A0JR5Z5) ha guadagnato lo 0,8%, Magnit (RU000A0JKQU8) l’1,1% e TNK-BP (RU000A0HGPM9) il 15,4%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,5% a 17.024,43 punti. Tra i bancari FHB (HU0000078175) ha chiuso in rialzo dell’1,9% e OTP Bank (HU0000061726) del 6,2%. Il Governo ungherese e le banche hanno raggiunto un accordo sui costi derivanti dalla conversione dei mutui in franchi svizzeri in fiorini a un tasso di cambio più vantaggioso per i mutuatari. Bene anche Gedeon Richter (HU0000067624). Il titolo del gruppo farmaceutico ha guadagnato l’1,5%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha perso lo 0,2% e MOL (HU0000068952) l’1,1%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,4% a 857,10 punti. Tra i titoli del listino ceco Erste Group Bank (AT0000652011) ha chiuso in rialzo del 3,2%, VIG (AT0000908504) dello 0,1% e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) dello 0,5%. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso lo 0,3% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,5%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,5% a 37.637,47 punti. Sul listino polacco ha pesato il crollo di KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017). Il titolo del gruppo minerario ha chiuso in ribasso del 10%. La tassa sul rame che il Governo polacco intende implementare nel 2012 sarà più elevata del previsto. I bancari hanno registrato una ripresa. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso in rialzo del 2,1%, BRE Bank (PLBRE0000012) dello 0,1%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) del 2,2% e Bank Handlowy (PLBH00000012) dell’1,3%.
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