Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,6% a 1.535,62 punti. I volumi di scambio sono scesi rispetto a ieri e sono stati al di sotto della media. Il prezzo del petrolio ha registrato oggi una ripresa. Gli investitori scommettono che la Fed annuncerà domani dei nuovi stimoli per l’economia. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato lo 0,2% e RusAl (RU000A0JR5Z5) lo 0,5%. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha perso il 2%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in rialzo del 2,4% a RUB 166.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,2% a 16.331,21 punti. FHB (HU0000078175) ha continuato a recuperare terreno ed ha chiuso in rialzo del 3,5%. Tra gli altri titoli di maggior peso dell’indice ungherese Gedeon Richter (HU0000067624) ha guadagnato lo 0,3%, Magyar Telekom (HU0000016522) l’1,1% e MOL (HU0000068952) lo 0,4%. OTP Bank (HU0000061726) ha perso lo 0,3%.
Il PX a Praga ha perso meno dello 0,1% a 907,20 punti. I titoli principali del listino ceco hanno chiuso contrastati. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha perso lo 0,3% e Erste Group Bank (AT0000652011) il 2,2%. Komercni Banka (CZ0008019106) e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) hanno guadagnato rispettivamente lo 0,8% e lo 0,7%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,1% a 39.177,62 punti. I bancari sono rimbalzati. Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso in rialzo del 4,6%, BRE Bank (PLBRE0000012) del 7,2%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) del 2,7% e Bank Handlowy (PLBH00000012) del 4,3%. Bene anche i titoli dei produttori di materie prime. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato lo 0,5% e PKN Orlen (PLPKN0000018) lo 0,8%.
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