Borse dell’Europa dell’Est: Solo Mosca riesce ad allungare

Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.

L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,4% a 1.632,35 punti. Per il listino russo si è trattato della sesta seduta positiva di fila. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri e sono stati nella media. Il mercato azionario russo ha beneficiato della ripresa del prezzo del petrolio. A frenare gli acquisti sono stati anche oggi i timori legati alla situazione della Grecia. RusAl (RU000A0JR5Z5) ha guadagnato il 4,7% e TNK-BP (RU000A0HGPM9) l’1,9%. Gazprom (RU0007661625) e Sberbank (RU0009029540) hanno chiuso invariati.

Il BUX a Budapest ha perso l’1,2% a 19.655,69 punti. Gedeon Richter (HU0000067624) ha chiuso in ribasso dell’1,9%. La maggiore impresa farmaceutica dell’Europa orientale ha pubblicato una trimestrale migliore delle stime degli analisti ma il suo outlook sul 2012 non ha convinto gli investitori. Anche le altre blue chips ungheresi hanno chiuso in ribasso. MOL (HU0000068952) ha perso lo 0,9%, OTP Bank (HU0000061726) l’1,4% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,6%.

Il PX a Praga ha perso lo 0,9% a 1.002,30 punti. Dopo cinque sedute positive di fila Komercni Banka (CZ0008019106) ha chiuso in ribasso del 4,5%. Ancora bene invece Erste Group Bank (AT0000652011): -1,3% a CZK 465. Tra gli altri titoli di maggior peso del PX Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato lo 0,1%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha perso lo 0,3%.

Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,4% a 41.912,98 punti. Tra le blue chips polacche PZU (PLPZU0000011) ha perso lo 0,6%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) lo 0,9%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) l’1%, PKN Orlen (PLPKN0000018) lo 0,9%, PGE (PLPGER000010) l’1,9% e KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) lo 0,8%. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) ha guadagnato lo 0,4%. Lotos (PLLOTOS00025) ha chiuso in rialzo del 4,8%. La Polonia non esclude più di vendere la sua partecipazione nel gruppo petrolchimico ad un investitore strategico polacco.