Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,7% a 1.387,13 punti. I volumi di scambio sono aumenati rispetto a ieri e sono stati al di sopra della media. Dopo le perdite delle scorse sedute sulla piazza finanziaria russa sono tornati gli acquisti. A sostenere la Borsa di Mosca sono stati l’aumento dell’indice ZEW relativo alla fiducia degli investitori istituzionali tedeschi e la positiva apertura di Wall Street. Tra i titoli dell’indice russo Kalina (RU0007247243) ha guadagnato il 2,5%, Seventh Continent (RU000A0DM8R7) il 19,1% e Bashneft (RU0007976957) lo 0,6%. Sberbank (RU0009029540) ha perso l’1,4% e RusAl (RU000A0JR5Z5) l’1,1%. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato a San Pietroburgo il 5,2% a RUB 178,96.
Il BUX a Budapest ha perso l’1,2% a 16.924,89 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in ribasso. MOL (HU0000068952) ha perso il 3%, Magyar Telekom (HU0000016522) l’1% e Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,9%. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato lo 0,8%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,2% a 862,20 punti. Dopo la debole performance delle scorse sedute alcuni titoli hanno registrato una ripresa. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato lo 0,4%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,9% e VIG (AT0000908504) l’1,6%. Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso lo 0,8% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,3%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,3% a 38.021,08 punti. Tra le blue chips polacche PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha guadagnato l’1,2%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) il 2,5%, PKN Orlen (PLPKN0000018) lo 0,4% e PZU (PLPZU0000011) l’1,1%. PGE (PLPGER000010) ha perso lo 0,3%, KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) lo 0,2% e Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) lo 0,3%.
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