Quasi tutte principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca l’1,7% a 1.874,13 punti. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a ieri ma sono rimasti a dei bassi livelli. Gli investitori sono diventati più ottimisti su una soluzione della crisi della Grecia. Secondo delle indiscrezioni riportate da “Reuters” le banche tedesche sarebbero pronte a seguire l’esempio di quelle francesi riguardo la gestione del debito di Atene. Il mercato azionario russo ha beneficiato inoltre della ripresa del prezzo del petrolio. Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato il 3,6% e RusAl (RU000A0JR5Z5) lo 0,1%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso anche oggi invariato.
Il BUX a Budapest ha guadagnato lo 0,6% a 22.610,62 punti. Il listino ungherese è stato sostenuto dai due suoi titoli di maggior peso. OTP Bank (HU0000061726) ha chiuso in rialzo dell’1% e MOL (HU0000068952) dell’1,3%. Magyar Telekom (HU0000016522) ha perso lo 0,2% e Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,1%.
Il PX a Praga ha chiuso in ribasso dello 0,2% a 1.193,70 punti. Tra i titoli dell’indice ceco Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato l’1,8%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) lo 0,2% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,1%. Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso lo 0,6%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,1% a 47.976,14 punti. PBG (PLPBG0000029) ha chiuso in ribasso del 4,5%. Il gruppo industriale che opera nell’ingegneria civile e nelle infrastrutture per il settore petrolifero ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare il 50% più un’azione di Rafako (PLRAFAK00018). La maggior parte dei bancari ha chiuso in rialzo. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha guadagnato lo 0,2%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) lo 0,9% e Bank Handlowy (PLBH00000012) lo 0,6%. BRE Bank (PLBRE0000012) ha perso il 3,3%.
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