La Borsa di Mosca sale per la quarta seduta di fila

Quasi tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.

L’indice RTS a Mosca ha guadagnato lo 0,2% a 1.469,75 punti. Per l’indice russo si è trattato della quarta seduta positiva di fila. I volumi di scambio sono aumentati rispetto a venerdì e sono stati poco al di sopra della media. La seduta è stata, come su tutte le piazze finanziarie europee, molto tranquilla a causa della giornata festiva negli USA. Tra i titoli del listino russo IDGC (RU000A0JPVJ0) ha guadagnato lo 0,4%, Magnit (RU000A0JKQU8) il 2,6%, Raspadskaya (RU000A0B90N8) lo 0,8% e Pharmacy Chain 36.6 (RU0008081765) il 26,7%. Dopo il rally delle scorse sedute AvtoVAZ (RU0009071187) ha perso il 9,3%. Norilsk Nickel (RU0007288411) ha chiuso in calo dello 0,9% e Aeroflot (RU0009062285) dello 0,2%. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato a San Pietroburgo lo 0,3% a RUB 162,99.

Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,3% a 23.176,15 punti. Tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 2,5%, MOL (HU0000068952) l’1,4%, Magyar Telekom (HU0000016522) l’1,5% e Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,5%.

Il PX a Praga ha perso lo 0,8% a 1.162,00 punti. Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha chiuso in ribasso dell’8,1%. Il forte calo è stato dovuto al fatto che il titolo quota da oggi ex-dividendo. Tra gli altri titoli del listino ceco Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso lo 0,3%, Komercni Banka (CZ0008019106) e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) hanno guadagnato rispettivamente il 2,2% e lo 0,3%.

Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,5% a 43.145,31 punti. Tra i bancari PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha chiuso in rialzo dello 0,9% e BZW Bank (PLBZ00000044) del 2,2%. BRE Bank (PLBRE0000012) ha perso lo 0,8%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso invariato. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato l’1,7%. Il prezzo del rame è salito oggi a Londra per il quarto giorno di fila. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) ha perso il 2,9%. Un tribunale a Vienna ha condannato l’operatore telefonico polacco a pagare, a causa di un’inadempienza contrattuale, a DPTG KPN 1,57 miliardi (circa €400 milioni).