Quasi tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso ieri in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato l’1,8% a 62.943,90 punti. I titoli del settore delle telecomunicazioni hanno guidato la lista dei rialzi. Tele Norte Leste (BRTNLPACNOR3) ha guadagnato l’8,8%, Telecomunicacoes de Sao Paulo (BRTLPPACNOR8) il 5,7% e TIM Participacoes (BRTCSLACNPR7) l’1,7%. Telefónica (ES0178430E18) ha alzato la sua offerta per la partecipazione di Portugal Telecom (PTPTC0AM0009) in Vivo (BRVIVOACNOR1), il primo operatore di telefonia mobile del Brasile, da €5,7 a €6,5 miliardi. Secondo la stampa brasiliana se Portugal dovesse infine dire si a Telefónica potrebbe in seguito tentare di restare in Brasile acquistando Tele Norte Leste.
Gerdau (BRGGBRACNPR8) ha guadagnato il 2,6%. Il primo produttore dell’America Latina ha fatto un offerta da $1,6 miliardi per la quota di minoranza della sua unità nordamericana Gerdau Ameristeel (CA37373P1053).
Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) ha chiuso in rialzo dell’1,6%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato ieri a New York lo 0,4%. Vale (BRVALEACNPA3) ha chiuso in rialzo del 2,1%.
L’IPC a Città del Messico ha chiuso in rialzo dello 0,5% a 31.411,91 punti. Cemex (MXP225611567) ha guadagnato il 3,5%. I contratti di vendita di abitazioni già firmati ma non ancora conclusi sono cresciuti ad aprile negli USA più di quanto atteso dagli economisti. Il mercato statunitense è molto importante per Cemex, il terzo produttore al mondo di cemento. Tra gli altri titoli principali del listino messicano América Móvil (MXP001691213) ha guadagnato lo 0,3%, Grupo Mexico (MXP370841019) lo 0,8% e Wal-Mart de Mexico (MXP810081010) lo 0,9%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha guadagnato l’1,7%, l’IPSA a Santiago del Cile l’1,2%, l’IBVC a Caracas lo 0,8% e il Colcap a Bogotà lo 0,3%. Il General a Lima ha perso lo 0,2%.
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