La maggior parte delle borse dell’America Latina aperte ieri ha chiuso in rialzo.
Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato lo 0,1% a 67.730,30 punti. Il listino brasiliano è stato sostenuto dai titoli dei produttori di materie prime. Tra i minerari MMX Mineração e Metálicos (BRMMXMACNOR2) ha guadagnato lo 0,4% e Vale (BRVALEACNPA3) lo 0,1%. Il prezzo del rame ha guadagnato ieri a New York lo 0,8%. Tra i petroliferi OGX Petroleo & Gas (BROGXPACNOR3) ha guadagnato l’1,2% e Petroleo Brasileiro (BRPETRACNPR6) lo 0,7%. Il prezzo del petrolio ha chiuso ieri a New York in rialzo dell’1%. Il settore immobiliare ha registrato di nuovo una debole performance. Cyrela (BRCYREACNOR7) ha chiuso in ribasso dello 0,2%, Gafisa (BRGFSAACNOR3) dello 0,4%, PDG Realty (BRPDGRACNOR8) del 3,2% e Rossi Residencial (BRRSIDACNOR8) dello 0,8%.
Tra gli altri listini del continente sudamericano il Merval a Buenos Aires ha perso lo 0,3%, l’IPSA a Santiago del Cile ha guadagnato l’1,3% e il General a Lima lo 0,5%. Le borse di Città del Messico, Bogotà e Caracas sono rimaste ieri ferme.