Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso anche oggi in rialzo.
L’indice RTS ha guadagnato a Mosca lo 0,2% a 1412,14 punti. I volumi di scambio sono aumentati ulteriormente e sono stati molto alti. La performance del mercato azionario russo è stata frenata dall’incerta apertura di Wall Street e dal calo dei prezzi delle materie prime. Il prezzo del petrolio è sceso nel primo pomeriggio a New York fino a $76,39. Tra i titoli del listino russo Sberbank (RU0009029540) ha guadagnato lo 0,2%, LUKoil (RU0009024277) l’1,2%, Norilsk Nickel (RU0007288411) lo 0,4%. Gazprom (RU0007661625) l’1,7% e Raspadskaya (RU000A0B90N8) il 2,3%. PROTEK (RU000A0JQU47) e Rosneft (RU000A0J2Q06) hanno perso lo 0,6%.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,1% a 22.909,39 punti. Tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in rialzo. OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato l’1,1%, MOL (HU0000068952) l’1,2%, Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,7% e Gedeon Richter (HU0000067624) l’1,8%.
Il PX a Praga ha guadagnato lo 0,2% a 1.174,80 punti. Sui bancari sono scattate delle prese di beneficio. Erste Group Bank (AT0000652011) ha perso lo 0,1% e Komercni Banka (CZ0008019106) l’1,1%. Tra gli altri titoli del listino ceco Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato lo 0,9%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,9% e Unipetrol (CZ0009091500) l’1,2%. NWR (NL0006282204) ha chiuso in calo dello 0,7%.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato lo 0,5% a 41.232,92 punti. Tra i bancari Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha guadagnato l’1,5%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) l’1,5%, BRE Bank (PLBRE0000012) l’1% e BZW Bank (PLBZ00000044) lo 0,7%. Dopo la solida performance delle scorse sedute PZU (PLPZU0000011) ha perso il 2,1%. Lotos (PLLOTOS00025) ha chiuso in rialzo del 2,6%. Il Governo polacco ha l’intenzione di privatizzare completamente l’impresa petrolchimica.
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