Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca lo 0,1% a 2.026,94 punti. I volumi di scambio sono stati anche oggi molto bassi. La seduta è stata tranquilla e priva di spunti. Molti investitori sono rimasti inattivi in vista del lungo fine settimana. Lunedì prossimo la Borsa di Mosca sarà chiusa a causa della Festa del Lavoro. Sberbank (RU0009029540) ha perso lo 0,1%, Tatneft (RU0009033591) lo 0,6% e RusAl (RU000A0JR5Z5) l’1,3%. Raspadskaya (RU000A0B90N8) ha guadagnato lo 0,5%. Gazprom (RU0007661625) ha chiuso a San Pietroburgo in ribasso dello 0,1% a RUB 232,90.
Il BUX a Budapest ha perso lo 0,5% a 24.161,56 punti. OTP Bank (HU0000061726) ha chiuso in ribasso del 2%. Il CEO della prima banca ungherese ha avvertito che i costi operativi potrebbero quest’anno aumentare. Gli altri titoli di maggior peso del BUX hanno chiuso in moderato rialzo. MOL (HU0000068952) ha guadagnato lo 0,6%, Gedeon Richter (HU0000067624) lo 0,1% e Magyar Telekom (HU0000016522) lo 0,2%.
Il PX a Praga ha perso lo 0,3% a 1.261,00 punti. Su alcuni titoli sono scattate oggi delle prese di beneficio. Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha perso lo 0,9%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,7% e Komercni Banka (CZ0008019106) lo 0,3%. Dopo le forti perdite di ieri Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato lo 0,4%. Unipetrol (CZ0009091500) ha chiuso in rialzo del 2,7%. L’impresa petrolchimica ceca ha aumentato nel primo trimestre il suo utile netto del 50%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,4% a 50.008,98 punti. Tra i bancari Bank Pekao (PLPEKAO00016) ha chiuso in ribasso dell’1,5%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) dello 0,5% e Bank Handlowy (PLBH00000012) del 2%. BRE Bank (PLBRE0000012) ha chiuso invariato. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha perso l’1,3%. Il prezzo del rame è sceso oggi a causa dei timori legati ad un possibile rallentamento della domanda dalla Cina.
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