Le borse dell’Europa dell’Est chiudono in rialzo, Mosca +4,5%

Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo.

Dopo quattro sedute negative di fila l’indice RTS ha guadagnato a Mosca il 4,5% a 1.271,71 punti. I volumi di scambio sono calati ulteriormente ma sono rimasti al di sopra della media. Il mercato azionario russo ha beneficiato della positiva performance delle borse dell’Europa occidentale e del rimbalzo del prezzo del petrolio. Le quotazioni del greggio sono tornate oggi al di sopra di $80 al barile. Tra i titoli del listino russo RusAl (RU000A0JR5Z5) ha guadagnato il 3,4%, Sberbank (RU0009029540) il 5%, Gazprom (RU0007661625) il 5% e Novatek (RU0008058391) l’1,4%.

Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,5% a 16.710,47 punti. Quasi tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in rialzo. MOL (HU0000068952) ha guadagnato lo 0,8%, Magyar Telekom (HU0000016522) l’1,9% e OTP Bank (HU0000061726) il 3,8%. Dopo il rally di ieri Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso l’1,2%.

Il PX a Praga ha guadagnato il 4,2% a 937,20 punti. I bancari hanno guidato la lista dei rialzi. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato il 10,2% e Komercni Banka (CZ0008019106) il 5,3%. Tra gli altri titoli dell’indice ceco Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha guadagnato l’1,7% e Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) l’1,4%, Unipetrol (CZ0009091500) ha perso lo 0,2%.

Il WIG a Varsavia ha chiuso in rialzo dell’1,1% a 37.915,03 punti. Il minerario KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato il 6,6%. Il prezzo del rame è salito oggi a Londra ai massimi da una settimana. Tra le blue chips polacche PZU (PLPZU0000011) ha guadagnato l’1,3%, PKO Bank Polski (PLPKO0000016) il 2%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) l’1,2% e PGE (PLPGER000010) lo 0,1%. Telekomunikacja Polska (PLTLKPL00017) e PKN Orlen (PLPKN0000018) hanno perso lo 0,5%.