Tutte le principali borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in ribasso.
L’indice RTS ha perso a Mosca l’1,4% a 1.885,53 punti. I volumi di scambio sono calati rispetto a ieri e sono stati al di sotto della media. Sul mercato azionario russo ha pesato il calo del prezzo del petrolio ed il debole andamento delle borse dell’Europa occidentale. Sberbank (RU0009029540) ha chiuso in ribasso dell’1,2%, Novatek (RU0008058391) dell’1,3% e TKN-BP (RU000A0HGPM9) del 2,4%. Gazprom (RU0007661625) ha guadagnato a San Pietroburgo lo 0,1% a RUB 201,66.
Il BUX a Budapest ha perso l’1,7% a 22.850,01 punti. Tutte le blue chips ungheresi hanno chiuso in ribasso. Magyar Telekom (HU0000016522) ha perso l’1,1%%, MOL (HU0000068952) l’1%, Gedeon Richter (HU0000067624) il 2,4% e OTP Bank (HU0000061726) il 2,4%.
Il PX a Praga ha chiuso in ribasso dell’1,7% a 1.226,90 punti. NWR (NL0006282204) ha perso il 5,8%. L’impresa mineraria ha avvertito che la produzione di carbone metallurgico è stata lo scorso anno inferiore alle attese. Tra gli altri titoli del listino ceco Komercni Banka (CZ0008019106) ha perso l’1,6%, Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) lo 0,7% e Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) il 3,3%. Erste Group Bank (AT0000652011) ha guadagnato lo 0,1%.
Il WIG a Varsavia ha perso lo 0,7% a 47.223,01 punti. Tra i bancari PKO Bank Polski (PLPKO0000016) ha chiuso in ribasso dell’1,6%, BZW Bank (PLBZ00000044) dello 0,1%, Bank Pekao (PLPEKAO00016) dell’1,2% e BRE Bank (PLBRE0000012) dello 0,9%. Lotos (PLLOTOS00025) ha guadagnato il 6,4%. La seconda impresa petrolchimica polacca punta ad aumentare quest’anno il suo utile netto a KPN 1 miliardo. Nei primi nove mesi del 2010 Lotos ha generato un utile di KPN 428 milioni.
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