Tutte le borse dell’Europa dell’Est hanno chiuso oggi in rialzo. La Borsa di Mosca è rimasta ferma a causa della Festa dell’Unità nazionale in Russia.
Il BUX a Budapest ha guadagnato l’1,1% a 23.326,41 punti. Magyar Telekom (HU0000016522) ha chiuso in rialzo dello 0,3%. L’operatore telefonico ha aumentato nel terzo trimestre il suo utile più di quanto atteso dagli analisti ma avvertito che la nuova tassa imposta dal Governo ungherese avrà un impatto sul suo dividendo. Tra le altre blue chips ungheresi OTP Bank (HU0000061726) ha guadagnato il 2,5% e MOL (HU0000068952) lo 0,5%. Gedeon Richter (HU0000067624) ha perso lo 0,1%.
Il PX a Praga ha chiuso in rialzo dello 0,5% a 1.168,30 punti. I bancari hanno brillato come su tutte le altre piazze finanziarie europee. Komercni Banka (CZ0008019106) ha guadagnato l’1,7% e Erste Group Bank (AT0000652011) lo 0,9%. Tra gli altri titoli di maggior peso del listino ceco Telefónica O2 C.R. (CZ0009093209) ha perso l’1,8%, Ceske Energeticke Zavody (CZ0005112300) ha chiuso invariato.
Il WIG a Varsavia ha guadagnato l’1,4% a 47.066,40 punti. Tra i bancari. PKO Bank Polski (PLPKO0000016) e BRE Bank (PLBRE0000012) hanno guadagnato rispettivamente il 2,4% e il 3,3%. Le due banche polacche hanno annunciato dei solidi dati di bilancio per il terzo trimestre. PKN Orlen (PLPKN0000018) ha chiuso in rialzo del 6,6%. La prima impresa petrolchimica polacca ha vinto un lungo contenzioso legale contro Agrofert Holding.
Lotos (PLLOTOS00025) ha guadagnato il 6,1%. La seconda impresa petrolchimica della Polonia ha aumentato nel terzo trimestre il suo utile netto dell’80%. KGHM Polska Miedz (PLKGHM000017) ha guadagnato il 4,5%. Il prezzo del rame è salito oggi a Londra ai suoi più alti livelli da più di due anni.
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