Mercati europei: I gestori vendono titoli francesi e comprano RWE

Questa una lista di alcuni ratings di oggi sulle blue chips europee da parte degli analisti delle più importanti banche d’affari. BT Group (GB0030913577)
ING ha confermato il rating di “Hold” su BT Group con un target sul prezzo a 195 p. I risultati di bilancio comunicati dall’impresa britannica delle telecomunicazioni avrebbero corrisposto alle attese degli esperti di ING. Il potenziale del titolo rimarrebbe limitato.

DaimlerChrysler (DE0007100000)
Dresdner Kleinwort Wasserstein ha confermato il rating di “Buy” su DaimlerChrysler con un target sul prezzo a €44. I risultati di bilancio presentati oggi dal colosso tedesco dell’industria automobilistica avrebbero contenuto luci ed ombre. DaimlerChrysler avrebbe però confermato che i suoi affari sono in ripresa. HBOS (GB0030587504)
J.P.Morgan ha confermato il rating di “Overweight” su HBOS ed alzato le stime sull’utile per azione del colosso finanziario britannico per il 2004 e il 2005. I risultati semestrali di bilancio di HBOS avrebbero superato le attese di J.P. Morgan. Soprattutto la riduzione delle uscite e i margini avrebbero sorpreso positivamente.

Swiss Re (CH0012332372)
Pictet ha rivisto al rialzo, da “Neutral” ad “Accumulate”, il rating su Swiss Re con un target sul prezzo a CHF 87. Dopo la debole performance negli ultimi mesi il titolo di Swiss Re sarebbe valutato moderatamente.

Unilever (NL0000009348)
Goldman Sachs ha confermato il rating di “Outperform” su Unilever. La multinazionale dell’industria alimentare avrebbe deluso ancora una volta presentando una debole trimestrale. Il titolo sarebbe d’altra parte valutato moderatamente. In caso Unilever dovesse riuscire ad aumentare i suoi ricavi il potenziale rialzista sarebbe rilevante. Veolia Environnement (FR0000124141)
Delta Lloyd Securities ha rivisto al rialzo, da “Reduce” ad “Accumulate”, il giudizio su Veolia ed alzato il target sul prezzo a €23,75. La vendita della partecipazione nella spagnola FCC dovrebbe aumentare la flessibilità finanziaria di Veolia. La speculazione su un aumento del dividendo dovrebbe sostenere il titolo dell’impresa francese nel breve termine.