Deutsche Bank (DE0005140008) ha annunciato questa mattina dei dati di bilancio che hanno superato le attese del mercato. Nonostante la tempesta causata dalla crisi dei mutui subprime la prima banca tedesca ha aumentato lo scorso anno il suo utile netto del 7% a €6,5 miliardi. Si è trattato del miglior risultato nella storia di Deutsche Bank. Gli analisti avevano atteso in media €6,4 miliardi. Nel quarto trimestre l’utile di Deutsche Bank è calato del 47% a €969 milioni. Anche in questo caso Deutsche Bank ha battuto le previsioni degli analisti che erano di soli €925 milioni. Deutsche Bank ha inoltre decisamente fatto meglio della maggior parte delle principali rivali che hanno registrato lo scorso trimestre delle forti perdite. Per il quarto trimestre Deutsche Bank ha dovuto effettuare svalutazioni di soli €50 milioni. Deutsche Bank è riuscita a compensare lo scorso anno la debole performance della sua divisione dell’investment banking con la sua solida crescita nel segmento retail e con dei benefici straordinari. L’importante ROE ante imposte ha ammontato al 26% ed ha superato gli obiettivi di lungo termine di Deutsche Bank di un ROE ante imposte del 25%. Josef Ackermann, numero uno di Deutsche Bank, ha indicato che le condizioni di mercato continuano ad essere difficili e che l’incerta situazione macroeconomica si dovrebbe far sentire nel breve termine. Secondo Ackermann però lo stato patrimoniale di Deutsche Bank non sarebbe mai stato così robusto. Deutsche Bank continuerà a sviluppare perciò il suo business per guadagnare delle ulteriori quote di mercato. Deutsche Bank ha confermato le sue stime per il 2008 di un utile prima delle tasse di €8,4 miliardi ed annunciato un aumento del suo dividendo annuale del 12,5% a €4,50 per azione.
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