I principali listini azionari europei registrano al momento dei solidi rialzi. L’EuroStoxx 50 guadagna l’1,9% a 3.351,85 punti e il FTSE 100 a Londra l’1,8% a 5.416,20 punti.
In luce i bancari. Société Générale (FR0000130809) ha annunciato questa mattina una trimestrale migliore delle attese degli analisti. Barclays (GB0031348658) ha comunicato inoltre di aver venduto la sua divisione delle assicurazioni vita a Swiss Re (CH0012332372) per £753 milioni. A Parigi Société Générale sale del 6,7%, a Londra Barclays guadagna il 7,3%. Tra gli altri titoli del settore BNP Paribas (FR0000131104) sale del 2,6%, Crédit Agricole (FR0000045072) del 5,2%, Deutsche Bank (DE0005140008) del 4,8%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) del 5,1%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) del 6,2%, Credit Suisse (CH0012138530) del 4,6% e UBS (CH0024899483) del 6,8%.
Seduta molto positiva anche per il settore delle linee aeree. Lufthansa (DE0008232125) guadagna il 4,8%, British Airways (GB0001290575) il 6,3% e Air France-KLM (FR0000031122) il 6,8% e Ryanair (IE00B1GKF381) del 16,8%. Dopo aver perso ieri a New York circa $3,70 al barile il prezzo del petrolio continua oggi a scendere. Air France-KLM ha inoltre pubblicato questa mattina dei dati di bilancio migliori delle attese e confermato le sue stime per l’intero esercizio.
A Francoforte Adidas (DE0005003404) sale del 7,4%. La seconda impresa al mondo dell’abbigliamento sportivo ha comunicato oggi una trimestrale al di sopra delle previsioni degli analisti ed alzato le stime sui suoi margini per il 2008.
Sempre a Francoforte Infineon (DE0006231004) sale del 6%. Deutsche Bank ha avviato oggi la copertura sul titolo del secondo produttore europeo di chip con “Buy”.
A Zurigo Swiss Re (CH0012332372) guadagna il 2,2%. La prima impresa al mondo delle riassicurazioni ha pubblicato questa mattina dei dati di bilancio al di sotto delle attese del mercato ma confermato i suoi obiettivi di medio termine.
A Londra Michael Page (GB0030232317) vola di più del 33%. L’impresa britannica impegnata nella gestione delle risorse umane ha comunicato di aver ricevuto un’offerta non sollecitata dalla grande rivale svizzera Adecco (CH0012138605).
I petroliferi perdono terreno sulla scia del prezzo del petrolio. Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) perde l’1,3%, BP (GB0007980591) l’1,2%, Total (FR0000120271) il 2,4% ed Eni (IT0003132476) l’1,1%.
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