Borse europee negative, continua la mattanza sul settore finanziario

I listini azionari europei registrano anche oggi delle notevoli perdite. Il FTSE 100 a Londra perde al momento il 3%, il DAX a Francoforte l’1,9%, il CAC40 a Parigi il 2%, l’S&P/MIB a Milano il 2,3% e lo SMI a Zurigo il 2,3%.
Il settore finanziario viene massacrato anche oggi dalle vendite. Barclays (GB0031348658) perde l’8,5%, HBOS (GB0030587504) il 26,5%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) il 12,8%, Commerzbank (DE0008032004) l’8,7%, AXA (FR0000120628) il 3,9%, Crédit Agricole (FR0000045072) il 5,6%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 3,8%, ING Groep (NL0000303600) il 6,8%, Swiss Re (CH0012332372) il 9,2% e UBS (CH0024899483) il 12,3%. Il nervosismo rimane alle stelle. Dopo il fallimento di Lehman Brothers (US5249081002) i riflettori sono ora tutti puntati su AIG (US0268741073). Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch hanno tagliato il loro rating sul debito di AIG. La prima impresa al mondo delle assicurazioni, che ieri stava cercando di ottenere un prestito di emergenza, potrà difficilmente evitare il collasso senza un intervento delle istituzioni statunitensi.
Il calo dei prezzi dei principali metalli pesa sui minerari. BHP Billiton (GB0000566504) perde il 3,9%, Rio Tinto (GB0007188757) il 4,4% e Anglo American (GB0004901517) il 5,3%.
Male anche i petroliferi. Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) perde il 3,6%, BP (GB0007980591) il 3%, Total (FR0000120271) il 3,2% ed Eni (IT0003132476) il 3,3%. Il prezzo del petrolio è affondato ieri a New York al di sotto di quota $100 al barile e continua oggi a perdere terreno.
A Francoforte Bayer (DE0005752000) sale dell’1,4%. Anche oggi circola sul mercato la voce che l’impresa tedesca sia nel mirino di Pfizer (US7170811035).
Sempre a Francoforte SAP (DE0007164600) guadagna l’1%. Credit Suisse ha alzato oggi il suo rating sul titolo della prima impresa europea del software ad “Outperform”.
Nel settore del cemento Lafarge (FR0000120537) e Holcim (CH0012214059) guadagnano rispettivamente il 4% ed il 5,2%. Secondo delle voci di mercato Lafarge potrebbe acquistare la rivale svizzera.