La maggior parte dei principali listini azionari europei sale a metà seduta. I guadagni sono però negli ultimi minuti notevolmente calati alla notizia del profit warning lanciato da General Electric (US3696041033), Londra è passata in negativo. Il FTSE 100 scende al momento nella capitale inglese dello 0,3%, il CAC40 a Parigi guadagna l’1%, il DAX a Francoforte lo 0,7%, l’S&P/MIB a Milano lo 0,1% e lo SMI a Zurigo l’1%.
Nonostante il profit warning di General Electric il settore finanziario continua a guidare la lista dei rialzi. Royal Bank of Scotland (GB0006764012) guadagna il 2,3%, Aviva (GB0002162385) il 4,9%, Munich Re (DE0008430026) il 3,6%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) l’1,4%, Crédit Agricole (FR0000045072) l’1,4%, AXA (FR0000120628) l’1,9% e Credit Suisse (CH0012138530) l’1%. Il Presidente statunitense George W. Bush ha lanciato un appello alla rapida approvazione del piano anti-crisi da $700 miliardi elaborato dalla Federal Reserve e dal Dipartimento del Tesoro. L’intervento di Bush ha fatto aumentare le speranze degli investitori su una possibile soluzione della crisi dei mutui subprime.
A Zurigo UBS (CH0024899483) sale del 3,2%. Secondo delle voci di mercato la grande banca svizzera sarebbe nel mirino di HSBC (GB0005405286). A Londra RSA Insurance (GB0006616899) guadagna più dell’8%. Sul mercato è tornata oggi a circolare la voce che AXA abbia l’intenzione di acquistare l’impresa assicurativa britannica.
A Madrid Repsol (ES0173516115) sale di circa il 4%. Secondo delle voci di stampa Total (FR0000120271) starebbe studiando l’acquisto della partecipazione di Sacyr Vallehermoso (ES0182870214) nella rivale spagnola.
A Stoccolma Scania (SE0000308280) guadagna il 5,6%. Secondo delle voci di mercato Volkswagen (DE0007664005) potrebbe fare un’offerta per il resto del capitale dell’impresa svedese. Il primo produttore europeo di automobili controlla già quasi il 70% dei diritti di voto di Scania.
La debolezza dei prezzi delle commodities pesa sui petroliferi e sui minerari. Nel settore petrolifero Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) perde il 2%, BP (GB0007980591) lo 0,6% e Total (FR0000120271) l’1,4%. Tra i minerari BHP Billiton (GB0000566504) perde l’1,3% e Rio Tinto (GB0007188757) il 2,5%.
Siamo su Telegram
Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!