I principali listini azionari europei sono a metà seduta negativi. Il FTSE 100 perde a Londra l’1,9%, il DAX a Francoforte il 3,5%, il CAC40 a Parigi il 2,4%, lo SMI a Zurigo l’1% e l’S&P/MIB a Milano il 2,6%.
Male il settore dell’industria automobilistica. Daimler (DE0007100000) perde il 7,4%. L’impresa tedesca ha lanciato oggi un nuovo profit warning. Fiat (IT0001976403) scende del 5,5%. L’azienda italiana ha pubblicato dei dati di bilancio migliori delle attese degli analisti ma espresso cautela sul 2009. Tra gli altri titoli del comparto. BMW (DE0005190003) perde il 7,8%, Volkswagen (DE0007664005) il 6,4% e Renault (FR0000131906) l’8,6%.
Ancora una seduta da dimenticare per i minerari. BHP Billiton (GB0000566504) perde il 10,3%, Rio Tinto (GB0007188757) il 12,2%, Anglo American (GB0004901517) il 6,4% e Xstrata (GB0031411001) il 9,4%. I prezzi dei metalli di base registrano oggi a Londra di nuovo delle forti perdite.
A Parigi Air France-KLM (FR0000031122) perde circa il 10%. Secondo delle voci di stampa la linea aerea francese potrebbe tagliare le sue stime per il 2008.
A Francoforte Metro (DE0007257503) crolla del 16,6%. Société Générale ha declassato il titolo del colosso della distribuzione a “Sell”. Société Générale crede che un profit warning da parte di Metro sia ormai inevitabile.
A Zurigo ABB (CH0012221716) perde il 14,5%. Il gigante svizzero dell’ingegneristica ha pubblicato questa mattina una trimestrale al di sotto delle attese degli analisti. Credit Suisse (CH0012138530) perde l’8,5%. Credit Suisse ha confermato oggi di aver chiuso il terzo trimestre in rosso di CHF 1,3 miliardi ed espresso prudenza sul quarto trimestre. Nestlé (CH0012056047) sale invece del 3,3%. La prima impresa al mondo dell’industria alimentare ha migliorato il suo outlook per l’intero esercizio.
A Francoforte Bayer (DE0005752000) sale del 2,6% su nuove voci di takeover.
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