I principali listini azionari europei sono al momento positivi. Il FTSE 100 guadagna a Londra il 2,4%, il DAX a Francoforte l’1,9%, il CAC40 a Parigi il 2,3%, l’S&P/MIB a Milano il 2,2% e lo SMI a Zurigo il 2,1%.
I bancari guidano la lista dei rialzi. Barclays (GB0031348658) guadagna l’11,4%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) il 5,2%, Commerzbank (DE0008032004) il 4,9%, Crédit Agricole (FR0000045072) il 4,7%, UniCredit (IT0000064854) il 4,1% ed UBS (CH0024899483) il 6,2%. Il settore finanziario ha registrato ieri a Wall Street un nuovo rally dopo che il CEO di Bank of America (US0605051046) ha dichiarato che la prima banca statunitense è stata profittevole a gennaio e a febbraio.
Molto bene anche i titoli dei produttori di commodities. Nel settore petrolifero Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) guadagna l’1,9%, BP (GB0007980591) il 2,2%, Total (FR0000120271) il 2,6% e Eni (IT0003132476) il 3%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato ieri a New York più dell’11%. Tra i minerari BHP Billiton (GB0000566504) sale del 4,5%, Anglo American (GB0004901517) del 4,3% e Rio Tinto (GB0007188757) del 4,9%. I prezzi dei metalli di base registrano oggi a Londra dei forti rialzi.
Nel settore dell’industria automobilistica Fiat (IT0001976403) e Peugeot (FR0000121501) guadagnano rispettivamente il 3,7% e lo 0,7%. Secondo delle voci di stampa Mediobanca (IT0000062957) avrebbe elaborato insieme ad un consulente strategico un piano di fusione tra i due produttori di automobili (per ulteriori dettagli clicca qui).
A Parigi Alcatel-Lucent (FR0000130007) del 12,8%. Il gigante delle infrastrutture per le telecomunicazioni ha stipulato dei nuovi importanti contratti. Merrill Lynch ha alzato inoltre il suo rating sul titolo a “Neutral”.
A Milano ENEL (IT0003128367) scende del 2,8%. UBS ha tagliato oggi il suo rating sul titolo del colosso delle utilities da “Buy” a “Neutral”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!
