La maggior parte dei principali listini azionari europei sale a metà seduta. Il DAX a Francoforte guadagna lo 0,5%, il CAC40 a Parigi lo 0,2%, l’S&P/MIB a Milano lo 0,3% e lo SMI a Zurigo lo 0,2%. Il FTSE 100 perde a Londra l’1%.
Dopo il rally delle scorse sedute sulla maggior parte dei titoli del settore bancario sono scattate oggi delle prese di beneficio. Barclays (GB0031348658) perde il 4,6%, Crédit Agricole (FR0000045072) l’1,9%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 2,2% e UBS (CH0024899483) l’1,9%.
Male i minerari. Anglo American (GB0004901517) perde il 6,4%, BHP Billiton (GB0000566504) il 4,6%, Rio Tinto (GB0007188757) il 6,2% e Xstrata (GB0031411001) il 5,6%. I prezzi dei metalli di base scendono oggi a Londra. Rio Tinto ha inoltre indicato che i prezzi del ferro nei contratti con i clienti cinesi caleranno notevolmente quest’anno.
Swiss Life (CH0014852781) guadagna a Zurigo l’1%. L’impresa svizzera ha annunciato questa mattina di aver stretto un accordo di collaborazione con la tedesca Talanx (per ulteriori dettagli clicca qui).
Alcatel-Lucent (FR0000130007) sale a Parigi di quasi il 10%. Il colosso delle infrastrutture per le telecomunicazioni ha comunicato che collaborerà con Telefónica (ES0178430E18) al lancio in Spagna della pubblicità interattiva sulla piattaforma IPTV. ArcelorMittal (LU0323134006) guadagna il 3,3%. Il primo produttore al mondo d’acciaio ha annunciato questa mattina l’emissione di un bond convertibile da €750 milioni. La notizia ha tranquillizzato gli investitori. Durante le scorse settimane era circolata più volte la voce che ArcelorMittal potesse effettuare un importante aumento di capitale.
A Francoforte Metro (DE0007257503) perde il 3,9%. La terza impresa europea del settore della distribuzione ha registrato nel 2008 un calo del suo utile di più del 50% e non ha fornito alcuna previsione per il quest’anno (per ulteriori dettagli clicca qui).
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