I principali listini azionari europei registrano a metà seduta dei forti rialzi. Il FTSE 100 guadagna a Londra il 3,2%, il DAX a Francoforte il 4,5%, il CAC40 a Parigi il 4,3%, l’S&P/MIB a Milano il 3% e lo SMI a Zurigo il 2,6%.
La maggior parte dei molti dati macroeconomici pubblicati ieri negli USA ha superato le stime degli economisti. Gli investitori speculano ora sul fatto che il peggio per la prima economia mondiale e per le borse sia passato.
Il settore dell’industria automobilistica guida la lista dei rialzi. BMW (DE0005190003) guadagna il 12,9%, Daimler (DE0007100000) l’11,6%, Fiat (IT0001976403) il 12%, Renault (FR0000131906) il 10,8% e Peugeot (FR0000121501) l’8,7%. Le vendite della maggior parte dei produttori di automobili hanno registrato a marzo negli USA un aumento rispetto a febbraio.
In gran spolvero anche i bancari. Barclays (GB0031348658) guadagna l’8%, Royal Bank of Scotland (GB0006764012) l’8,2%, Deutsche Bank (DE0005140008) il 7,2%, Crédit Agricole (FR0000045072) il 7,1%, UniCredit (IT0000064854) il 4,8%, Credit Suisse (CH0012138530) il 4,3% e UBS (CH0024899483) il 7,9%. In un’intervista al “Financial Times” il CEO di Deutsche Bank Josef Ackermann ha dichiarato che la performance nel mese di marzo è stata positiva e che il gruppo non ha bisogno di ulteriore capitale.
A Zurigo Swiss Re (CH0012332372) guadagna l’8,5%. La prima impresa al mondo delle riassicurazioni ha annunciato questa mattina che taglierà il 10% del suo organico (per ulteriori dettagli clicca qui).
A Francoforte K+S (DE0007162000) sale del 10,6%. L’impresa tedesca ha comunicato oggi che acquisterà Morton Salt per $1,7 miliardi (per ulteriori dettagli clicca qui).
A Stoccolma Electrolux (SE0000103814) guadagna l’8,2%. Citigroup ha alzato oggi il suo rating sul tiotlo del gigante degli elettrodomestici da “Hold” a “Buy”.
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