Tutti i principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in netto ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso l’1,2%, il CAC40 a Parigi l’1,7%, il DAX a Francoforte l’1,7%, lo SMI a Zurigo l’1,2% e il FTSE MIB a Milano l’1,2%.
L’inatteso calo delle vendite di case esistenti negli USA ha mandato a picco le piazze finanziarie del Vecchio Continente nel tardo pomeriggio.
Ancora male i petroliferi. BP (GB0007980591) ha perso l’1,2%, BG Group (GB0008762899) il 3,4%, Eni (IT0003132476) l’1% e Total (FR0000120271) il 3,4%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi a New York un ulteriore 4%.
Forti vendite anche sui bancari ed i titoli high-tech. Nel settore bancario Barclays (GB0031348658) ha perso l’1,8%, Deutsche Bank (DE0005140008) il 2,8%, Crédit Agricole (FR0000045072) il 2,5%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 3,5%, Banco Santander (ES0113900J37) l’1,5% e UBS (CH0024899483) il 2,2%.
Nel settore high-tech. Ericsson (SE0000108656) ha perso il 2,2%, Nokia (FI0009000681) il 4%, Infineon (DE0006231004) il 5,4% e STMicroelectronics (NL0000226223) il 2,9%.
Hennes & Mauritz (SE0000106270) ha perso a Stoccolma il 4,3%. La seconda catena europea d’abbigliamento ha pubblicato questa mattina una trimestrale conforme alle attese degli analisti. Le vendite di Hennes & Mauritz nei centri aperti da almeno un anno sono calate però ad agosto dell’11%. Gli esperti avevano previsto un calo di circa il 5%.
DSM (NL0000009827) ha guadagnato ad Amsterdam il 3%. Il primo produttore al mondo di vitamine ha comunicato questa mattina che la domanda ha continuato a migliorare nel terzo trimestre. DSM si attende un raddoppio del suo utile operativo adjusted rispetto al trimestre precedente.
Nel settore delle linee aeree Air France-KLM (FR0000031122) e British Airways (GB0001290575) hanno perso rispettivamente il 3,5% e il 4,3%. UBS ha avviato oggi la copertura su Air France-KLM con “Sell”, Citigroup ha tagliato il suo rating su British Airways da “Buy” a “Hold”.
Solvay (BE0003470755) ha guadagnato a Bruxelles l’1,6%. Secondo delle voci di stampa potrebbe scatenarsi una battaglia per il controllo della divisione farmaceutica del gruppo belga (per ulteriori dettagli clicca qui).
AstraZeneca (GB0009895292) ha perso a Londra l’1,9%. Goldman Sachs ha tagliato oggi il suo rating sul titolo dell’impresa farmaceutica da “Neutral” a “Sell”. Secondo la banca d’affari le notizie positive relative al farmaco Brillinta sarebbero ormai scontate. Goldman crede che il mercato volgerà l’attenzione di nuovo sui rischi legati alla scadenza di alcuni brevetti di AstraZeneca.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!