I principali listini azionari europei hanno chiuso oggi in netto rialzo. Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato l’1,6%, il CAC40 a Parigi il 2,3%, il DAX a Francoforte il 2,8%, lo SMI a Zurigo lo 0,8% e il FTSE MIB a Milano l’1,6%.
Le borse del Vecchio Continente hanno beneficiato oggi della speculazione legata a delle operazioni di M&A. Solvay (BE0003470755) ha annunciato questa mattina che cederà per €4,5 miliardi la sua unità farmaceutica a Abbott Laboratories (US0028241000). L’impresa belga ha indicato di star studiando già alcuni dossier per rafforzare le sue attività nella chimica. Arkema (FR0010313833) e Umicore (BE0003884047), due potenziali obiettivi di Solvay, hanno guadagnato rispettivamente il 7% e il 3,9%.
Nel settore dell’Information Technology Cap Gemini (FR0000125338) ha guadagnato il 3,4% e Atos Origin (FR0000051732) il 2%. Xerox (US9841211033) ha comunicato oggi di aver raggiunto un accordo per rilevare Affiliated Computer Services (US0081901003).
Cadbury (GB00B2PF6M70) ha chiuso in rialzo dello 0,6%. Secondo quanto ha scritto ieri “The Observer” Kraft Foods (US50075N1046) starebbe preparando un’offerta ostile per l’impresa britannica (per ulteriori dettagli clicca qui).
AstraZeneca (GB0009895292) ha guadagnato il 2,8%. Secondo delle voci che sono circolate oggi nella city Novartis (CH0012005267) potrebbe fare un’offerta per la rivale anglo-svedese. Sia AstraZeneca che Novartis non hanno voluto commentare.
Wolseley (GB0009764027) ha guadagnato a Londra l’11,2%. Il leader mondiale degli articoli per gli impianti idraulici e di riscaldamento ha ridotto il suo debito più velocemente di quanto previsto dagli analisti ed indicato che il declino dei suoi profitti rallenterà il prossimo anno.
Royal Bank of Scotland (GB0006764012) ha perso lo 0,8%. ING ha tagliato oggi il suo rating sul titolo della banca britannica a “Sell” (per ulteriori dettagli clicca qui).
Nel settore delle utilities E.ON (DE0007614406) e RWE (DE0007037129) hanno guadagnato a Francoforte rispettivamente il 4,5% e il 4,2%. Il mercato specula sul fatto che il futuro nuovo Governo di centro-destra abrogherà la legge che prevede la chiusura di tutte le centrali nucleari in Germania fino al 2021.
Metro (DE0007257503) ha guadagnato il 3,2%. Bank of America ha alzato oggi il suo rating sul titolo della terza impresa europea del settore della distribuzione da “Neutral” a “Buy”. Secondo Bank of America l’attuale valutazione di Metro sarebbe attrattiva.
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