L’euro ha sfondato nel pomeriggio quota 1,50 dollari. La valuta europea è salita fino a 1,5018 dollari. Era dall’agosto del 2008 che l’euro non saliva a tali livelli. La Banca Centrale Europea aveva fissato oggi a mezzogiorno il cambio euro-dollaro a 1,4921 (martedì: 1,4971). Il dollaro si trova sotto pressione da alcuni mesi a causa dell’espansiva politica monetaria della Federal Reserve, dell’elevato debito pubblico degli USA e della discussione sul suo ruolo di valuta di riferimento. L’euro beneficia da parte sua del miglioramento del clima sui mercati e del conseguente aumento della tendenza al rischio tra gli investitori.