Tutti i principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in rosso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,1%, il DAX a Francoforte lo 0,6%, il CAC40 a Parigi lo 0,9%, lo SMI a Zurigo l’1,1%, l’IBEX 35 a Madrid lo 0,9% e il FTSE MIB a Milano lo 0,1%. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, ha registrato un calo dello 0,8%.
La Catalogna ha annunciato che chiederà allo Stato centrale aiuti finanziari per circa €5 miliardi. Sulle borse europee hanno pesato inoltre le notizie negative arrivate dal fronte macroeconomico. Il governo giapponese ha rivisto al ribasso la sua valutazione per l’economia del paese per la prima volta dall’ottobre 2011. L’indice sulla fiducia dei consumatori statunitensi è calato questo mese ai minimi da novembre.
I minerari hanno guidato la lista dei ribassi. Eurasian Natural Resources (GB00B29BCK10) ha perso il 6%, Kazakhmys (GB00B0HZPV38) il 4% e Vedanta (GB0033277061) il 2,2%.
Anche la maggior parte di bancari ha chiuso in calo. Deutsche Bank (DE0005140008) ha perso l’1,9%, BNP Paribas (FR0000131104) l’1,1%, Banco Santander (ES0113900J37) lo 0,8% e UBS (CH0024899483) l’1,8%.
Dopo il rally delle scorse sedute Nokia (FI0009000681) ha perso l’8,3%.
ASML (NL0000334365) ha perso il 3,5%. Deutsche Bank ha tagliato il suo rating sul titolo del primo fornitore europeo di apparecchiature per la produzione di semiconduttori “Hold” a “Sell”.
G4S (GB00B01FLG62) ha perso il 2%. L’utile della più grande società al mondo di sicurezza privata è calato nel primo semestre del 73%.
Douglas (DE0006099005) ha guadagnato il 5,5%. Secondo delle voci di stampa l’investitore statunitense Advent International sarebbe vicino all’acquisto della catena di profumerie.
Vestas (DK0010268606) ha guadagnato il 19%. Il primo produttore al mondo di turbine eoliche ha annunciato di star negoziando con Mitsubishi Heavy Industries (JP3900000005) su una possibile partnership.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!