La maggior parte dei principali indici azionari europei ha chiuso oggi in rialzo. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,5%, il CAC40 a Parigi lo 0,2%, lo SMI a Zurigo l’1% e l’IBEX 35 a Madrid lo 0,1%. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,3% e il FTSE MIB a Milano lo 0,6%. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dello 0,2%.
La seduta è stata molto volatile. Sul mercato sussiste un forte nervosismo in attesa dell’importante riunione del consiglio direttivo della BCE di domani. A sostenere le borse europee sono state le indiscrezioni riportate da “Bloomberg” secondo cui l’Eurotower potrebbe annunciare un piano di acquisti illimitati di titoli di Stato che saranno poi sterilizzati.
Il settore del lusso è stato uno dei migliori. Richemont (CH0012731458) ha guadagnato l’1,5%. Il maggiore produttore al mondo di gioielli ha aumentato nei cinque mesi conclusi il 31 agosto i suoi ricavi del 23%. Sulla scia di Richemont Burberry (GB0031743007) ha guadagnato lo 0,9%, PPR (FR0000121485) lo 0,8% e Swatch (CH0012255151) lo 0,8%.
UBS (CH0024899483) ha guadagnato il 3%. Exane BNP Paribas ha alzato il suo rating sulla banca svizzera da “Underperform” ad “Outperform”. Tra gli altri bancari Royal Bank of Scotland (GB0006764012) ha guadagnato l’1%, BNP Paribas (FR0000131104) il 2,1% e Intesa Sanpaolo (IT0000072618) lo 0,4%.
BP (GB0007980591) ha perso il 2,9%. Secondo quanto riporta il “Financial Times” il Dipartimento di Giustizia degli USA accuserebbe la compagnia petrolifera di “evidente negligenza” per la marea nera del 2010 nel Golfo del Messico. STMicroelectronics (NL0000226223) ha perso il 5,3%. UBS ha tagliato il suo rating sul titolo del primo produttore europeo di semiconduttori da “Neutral” a “Sell”. Deutsche Post (DE0005552004) ha perso l’1,5%. La rivale statunitense FedEx (US31428X1063) ha lanciato un profit warning.
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