Borse: Gli indici europei chiudono in ribasso

I principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso lo 0,6%, il DAX a Francoforte lo 0,1%, il CAC40 a Parigi lo 0,6%, l’IBEX 35 a Madrid l’1%, il FTSE MIB a Milano l’1,7% e lo SMI a Zurigo lo 0,2%. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dello 0,6%.
Sull’umore degli investitori hanno pesato i deboli dati macroeconomici. La lettura preliminare dell’indice PMI di HSBC e Markit Economics ha segnalato che l’attività manifatturiera ha registrato a settembre in Cina una contrazione per l’undicesimo mese di fila. L’indice PMI Composite per la zona euro è sceso inoltre questo mese ai minimi dal giugno del 2009. Anche dagli USA sono arrivate delle notizie tutt’altro che incoraggianti. In particolare le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono scese la scorsa settimana di sole 3.000 unità.
Il calo dei prezzi delle materie prime ha penalizzato i minerari e i petroliferi. Nel settore minerario Anglo American (GB00B1XZS820) ha perso il 4,4%, Eurasian Natural Resources (GB00B29BCK10) il 3,9% e Kazakhmys (GB00B0HZPV38) il 3,4%. Nel settore petrolifero Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) ha perso l’1,9% e Total (FR0000120271) l’1,6% e BG Group (GB0008762899) lo 0,9%.
Seduta negativa anche per i bancari. Commerzbank (DE0008032004) ha perso il 4,1%, Société Générale (FR0000130809) il 2,3%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 3,4% e BBVA (ES0113211835) il 2,1%.
Daimler (DE0007100000) ha chiuso in ribasso del 2%. Il CEO Dieter Zetsche ha avvertito oggi che l’utile della divisione auto del gruppo tedesco calerà nel secondo semestre rispetto ai primi sei mesi dell’anno.
Pirelli (IT0000072725) ha perso il 3,2%. Citigroup ha tagliato il suo rating sul titolo del produttore di pneumatici da “Buy” a “Neutral”.
Imperial Tobacco (GB0004544929) ha guadagnato il 2,7%. Il produttore di sigarette ha fornito un positivo outlook sul resto dell’esercizio.
Lufthansa (DE0008232125) ha guadagnato l’1,8%. Il gruppo tedesco costruirà un nuovo centro logistico all’aeroporto di Francoforte e lancerà una nuova compagnia aerea a basso costo.