I principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in rialzo Il FTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,9%, il DAX a Francoforte l’1,1%, il FTSE MIB a Milano l’1,3%, il CAC40 a Parigi l’1,4%, l’IBEX 35 a Madrid lo 0,9% e lo SMI a Zurigo lo 0,4%. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dell’1,2%.
Standard & Poor’s ha tagliato il rating di lungo termine della Spagna di due gradini, da “BBB+” a “BBB-“. La notizia ha pesato solo brevemente sulle borse europee. Gli operatori hanno osservato che il downgrade ha anche un aspetto positivo perchè potrebbe spingere la Spagna a chiedere finalmente l’aiuto della BCE.
Nel pomeriggio gli indici europei hanno accelerato al rialzo. Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono calate la scorsa settimana negli USA ai minimi dal febbraio del 2008. La notizia ha fatto aumentare la fiducia dei mercati nella ripresa della prima economia mondiale.
I bancari sono rimbalzati. Barclays (GB0031348658) ha guadagnato il 4,8%, Deutsche Bank (DE0005140008) il 3,6%, Crédit Agricole (FR0000045072) il 4,4%, UniCredit (IT0000064854) il 3,9%, BBVA (ES0113211835) l’1,6% e Credit Suisse (CH0012138530) il 2,5%.
Burberry (GB0031743007) ha guadagnato il 13,3%. La casa di moda di lusso ha alzato le sue previsioni sulle vendite nel segmento retail e sul margine operativo nel segmento wholesale per il secondo semestre. Sulla scia di Burberry LVMH (FR0000121014) ha guadagnato il 3,8%, Richemont (CH0012731458) il 4,5% e Swatch (CH0012255151) il 3,2%.
Carrefour (FR0000120172) ha guadagnato il 3,7%. Il gigante del commercio al dettaglio ha aumentato nel terzo trimestre i ricavi più di quanto atteso dagli analisti.
Siemens (DE0007236101) ha perso l’1,3%. Deutsche Bank ha tagliato il suo rating sul titolo del conglomerato da “Buy” a “Hold”.
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