La maggior parte dei principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso l’1,2%, il DAX a Francoforte lo 0,3%, il CAC40 a Parigi lo 0,9% e lo SMI a Zurigo lo 0,6%. Il FTSE MIB a Milano e l’IBEX 35 a Madrid hanno guadagnato entrambi lo 0,1%. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dello 0,5%.
Le borse del Vecchio Continente si sono indebolite nelle ultime ore di contrattazione dopo che Wall Street è passata in rosso. Il Chicago PMI, un indicatore del settore manifatturiero statunitense, è rimasto ad ottobre al di sotto di 50 punti. Alcuni economisti stimano inoltre che i danni causati dall’uragano Sandy possano costare fino allo 0,5% del PIL nel quarto trimestre.
BG Group (GB0008762899) ha perso il 13,7%. Il produttore di idrocarburi ha tagliato le stime sulla crescita della sua produzione.
Barclays (GB0031348658) ha chiuso in ribasso del 4,7%. La banca britannica ha chiuso il terzo trimestre in rosso e rivelato di essere coinvolta in altre due indagini negli USA.
ArcelorMittal (LU0323134006) ha perso il 6,4%. Il primo produttore al mondo di acciaio ha chiuso lo scorso trimestre in rosso ed annunciato un forte taglio del dividendo per il 2013.
Air France-KLM (FR0000031122) ha guadagnato l’8,4%. La compagnia aerea ha aumentato nel terzo trimestre l’utile operativo più delle attese del mercato e confermato i suoi obiettivi per il 2012.
Lufthansa (DE0008232125) ha guadagnato il 7,3%. Anche la compagnia aerea tedesca ha annunciato dei convincenti dati di bilancio per il terzo trimestre.
Fiat Industrial (IT0004644743) ha guadagnato il 3%. Il produttore di veicoli industriali ha pubblicato una solida trimestrale ed alzato le sue previsioni sull’utile della gestione ordinaria ed i ricavi per l’intero esercizio.
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