I principali indici azionari europei hanno chiuso anche oggi in rialzo. IlFTSE 100 a Londra ha guadagnato lo 0,7%, il CAC40 a Parigi lo 0,6%, il DAX a Francoforte lo 0,8%, l’IBEX 35 a Madrid lo 0,9%, il FTSE MIB a Milano l’1% e lo SMI a Zurigo lo 0,5%. L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è salito dello 0,6%.
I volumi di scambio sono stati bassi a causa della giornata festiva negli USA. L’indice PMI di HSBC e Markit Economics relativo al settore manifatturiero cinese è tornato a novembre, per la prima volta da 13 mesi, al di sopra di 50 punti. La notizia ha fatto aumentare la fiducia degli investitori nella ripresa dell’economia. Le borse del Vecchio Continente hanno beneficiato inoltre del positivo esito delle odierne aste di titoli di Stato della Spagna e del cessate-il-fuoco fra Hamas e Israele.
Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha chiuso in rialzo del 15,9%. Secondo quanto riporta “Bloomberg” il gigante delle infrastrutture per le telecomunicazioni potrebbe ricevere un prestito da Goldman Sachs (US38141G1040).
SABMiller (GB0004835483) ha guadagnato il 6,4%. Il secondo produttore al mondo di birra ha aumentato nel primo semestre il suo Ebitda adjusted più di quanto previsto dagli analisti.
Xstrata (GB0031411001) e Glencore (JE00B4T3BW64) hanno guadagnato rispettivamente l’1,7% e il 2%. Le autorità antitrust europee hanno approvato la fusione tra i due gruppi.
Fiat Industrial (IT0004644743) ha guadagnato l’1,5%. CNH (NL0000298933) ha accettato la nuova offerta del gruppo torinese.
Veolia Environment (FR0000124141) ha chiuso in rialzo del 2,9%. Il leader mondiale dei servizi per l’ambiente ha comunicato che proseguirà a cedere asset per ridurre il suo indebitamento.
Lufthansa (DE0008232125)ha guadagnato il 4,9%. Barclays ha alzato il target price per il titolo della compagnia aerea a €11,50.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!