L’euro si è oggi significativamente indebolito. La valuta europea è scesa fino a 1,2880 dollari. La Banca Centrale Europea aveva fissato ieri il cambio euro-dollaro a 1,3072.
La Bundesbank ha tagliato le sue previsioni sul PIL della Germania per il 2012 e per il 2013. Sull’euro pesano inoltre la crisi politica in Italia e la speculazione su un taglio dei tassi d’interesse il prossimo mese.
Il dollaro beneficia da parte sua dell’aumento della fiducia degli investitori nella ripresa dell’economia statunitense.
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che il tasso di disoccupazione è sceso lo scorso mese, rispetto ad ottobre, dal 7,9% al 7,7%. Si tratta del più basso livello dal dicembre del 2008.