Borse europee: Chiusura in rosso, si salva solo Francoforte

Quasi tutti i principali indici azionari europei hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso l’1,1%, il CAC40 a Parigi l’1,2%, l’IBEX 35 a Madrid lo 0,5%, il FTSE MIB a Milano l’1,2% e lo SMI a Zurigo l’1,3%. Il DAX a Francoforte ha guadagnato lo 0,1%, L’EuroStoxx 50, l’indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dello 0,7%.
Le borse del Vecchio Continente si sono indebolite significativamente nelle ultime ore della seduta. I dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA sono stati deludenti. Mario Draghi ha avvertito inoltre che i rischi per l’economia della zona euro restano al ribasso.
Dopo essere stato a lungo in forte rialzo Alcatel-Lucent (FR0000130007) ha perso il 4,9%. Il fornitore di infrastrutture per le telecomunicazioni ha chiuso il quarto trimestre in rosso di €1,37 miliardi ed annunciato che il CEO Ben Verwaayen lascerà il suo incarico appena il gruppo avrà trovato un successore.
Credit Suisse (CH0012138530) ha perso il 3,1%. La banca svizzera ha generato nel quarto trimestre un utile nettamente inferiore alle previsioni degli analisti.
Sanofi (FR0000120578) ha perso il 4%. Il gruppo farmaceutico ha fornito un debole outlook sul 2013.
Burberry (GB0031743007) ha perso il 6,5%. La casa di moda di lusso ha annunciato che Stacey Cartwright, la responsabile delle finanze, lascerà il suo incarico.
Eni (IT0003132476) ha perso il 4,6%. L’amministratore delegato, Paolo Scaroni, e’ indagato per corruzione internazionale nell’ambito dell’inchiesta su una presunta maxitangente in Algeria.
Vodafone (GB0007192106) ha guadagnato lo 0,9%. Il colosso della telefonia mobile ha confermato i suoi obiettivi nonostante il calo dei ricavi nel terzo trimestre.  
Daimler (DE0007100000) ha guadagnato il 2,8%. Il costruttore di automobili si attende per quest’anno un aumento dei ricavi e delle vendite.
HeidelbergCement (DE0006047004) ha guadagnato il 5,1%. Il produttore di cemento ha pubblicato dei risultati migliori delle attese e aumentato l’obiettivo di riduzione dei costi.